Erasmus+, revisione del programma di lavoro annuale
La Commissione europea ha annunciato che in autunno pubblicherà, nell’ambito del programma Erasmus+, una serie di call straordinarie per sostenere l’istruzione e la formazione digitale. A disposizione 200 milioni di euro per mitigare i disagi causati dalla pandemia.
Il Collegio dei commissari ha adottato una revisione del programma di lavoro annuale Erasmus+ 2020, stanziando un ulteriore importo di 200 milioni di euro per rafforzare l’istruzione e la formazione digitale e promuovere lo sviluppo delle competenze e l’inclusione attraverso la creatività e le arti. La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto dirompente sull’istruzione e sulla formazione, facendo emergere nuovi modi di insegnamento e apprendimento che richiedono soluzioni innovative, creative e inclusive.
Anticipazioni sui nuovi bandi Erasmus+ 2020
Nei prossimi mesi nuove call saranno pubblicate nell’ambito del programma Erasmus plus con l’obiettivo di finanziare progetti volti a migliorare la didattica, l’apprendimento e la valutazione digitale nelle scuole, nell’istruzione superiore e nella formazione professionale.
Inoltre, offrirà alle scuole, alle organizzazioni giovanili e agli istituti di istruzione per adulti la possibilità di sostenere lo sviluppo delle competenze, stimolare la creatività e rafforzare l’inclusione sociale attraverso le arti, insieme ai settori culturali e creativi.
In particolare saranno al centro delle nuove call: i progetti che promuovono l’apprendimento digitale, la trasformazione digitale e il supporto alle organizzazioni per fronteggiare le sfide aperte, anche legate alla crisi Covid – Settori coinvolti: Scuola, Formazione Professionale, Universita’; e i progetti in cui la creatività e la cultura, stimolino collegamenti tra i beneficiari e gli ambiti culturali particolarmente colpiti dalla crisi – Settori coinvolti: Scuola, Educazione degli Adulti e Giovani
“Lo spazio europeo dell’istruzione deve promuovere l’istruzione e le competenze digitali per mitigare i disagi causati dalla pandemia e sostenere il ruolo dell’Europa nella transizione digitale – ha commentato Margaritis Schinas, vicepresidente per la Promozione dello stile di vita europeo – La Commissione pubblicherà un invito straordinario a presentare proposte per Erasmus+ per un importo di 200 milioni di euro, che offrirà maggiori opportunità di apprendimento, insegnamento e condivisione nell’era digitale. Soluzioni efficaci, innovative e inclusive per migliorare l’istruzione e le competenze digitali esistono già, e beneficeranno del sostegno europeo”. “Sono lieta che il programma Erasmus+ venga mobilitato per sostenere gli attori chiave nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù in questi tempi difficili – ha detto Mariya Gabriel, Commissaria europea per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù – Metteremo a disposizione 200 milioni di euro per sostenere l’istruzione e la formazione digitale, l’animazione socioeducativa digitale, ma anche le competenze creative e l’inclusione sociale. Si tratta di un passo importante, che spiana la strada al piano d’azione per l’istruzione digitale, che la Commissione lancerà in autunno”.
Tutte le informazioni sono reperibili qui:
http://www.erasmusplus.it/wp-content/uploads/2020/08/c-2020-5495-20200814_en.pdf