Accesso ai servizi essenziali per le persone a basso reddito – Il rapporto dello European Social Policy Network

Il rapporto di sintesi dell’European Social Policy Network (ESPN) analizza le misure, i quadri politici e le riforme che i paesi hanno messo in atto per aiutare le persone a basso reddito ad accedere ai servizi essenziali. Copre i 27 Stati membri dell’UE e altri 8 paesi europei e informerà il piano d’azione dell’UE per attuare i principi del “Pilastro Europeo dei Diritti Sociali”.

Sebbene sia dimostrato che i paesi stanno sviluppando azioni nazionali e subnazionali per garantire che i cittadini abbiano accesso a questi sei servizi essenziali, acqua, servizi igienici, energia, trasporti, servizi finanziari e comunicazioni digitali, il rapporto di sintesi dimostra che è necessario fare di più a livello nazionale e dell’UE per garantire servizi di buona qualità accessibili, disponibili e convenienti a tutti.

Sulla base dei contributi nazionali preparati dai 35 team nazionali di ESPN, i principali risultati del rapporto includono quanto segue:

  1. Nella maggior parte dei paesi, facilitare l’accesso ai servizi essenziali è una responsabilità pubblica che implica obblighi pubblici.
  2. Attualmente, la maggior parte dei 35 paesi utilizza misure di sostegno a livello regionale e / o locale per facilitare l’accesso all’acqua e ai servizi igienico-sanitari per le persone a basso reddito. Tuttavia, l’analisi mostra che il diritto umano all’acqua è completamente protetto solo in un terzo dei 35 paesi ESPN.
  3. La povertà energetica viene affrontata principalmente attraverso meccanismi di sostegno a livello nazionale in un contesto globale sfavorevole a causa di questioni legate all’efficienza energetica, ai prezzi elevati dell’energia e alla governance (specialmente gestione privata vs pubblica e nazionale vs subnazionale). Nei paesi extra UE l’accesso è spesso ostacolato anche dall’instabilità dell’offerta e l’uso illegale di energia è diffuso.
  4. Il trasporto pubblico è reso più accessibile e abbordabile per coloro che ne hanno bisogno attraverso misure a livello subnazionale, che spesso mirano al sostegno non direttamente alle persone a basso reddito, ma piuttosto ad altri gruppi (anziani, studenti, persone con disabilità …). Anche se si prevede che una parte sostanziale di questi gruppi avrà redditi bassi, è importante garantire che le persone a basso reddito non vengano perse da un simile approccio.
  5. Un’azione più decisa, più mirata e diffusa in tutta Europa è fondamentale per affrontare le molteplici sfide derivanti dal divario digitale. Le misure promettenti includono: espandere e / o migliorare l’infrastruttura di connettività, rafforzare le competenze digitali (in particolare tra le persone a basso reddito e altri gruppi vulnerabili) e migliorare l’accessibilità economica.
  6. In tutta l’UE, gli enti creditizi hanno creato un conto di pagamento con caratteristiche di base in linea con la direttiva sui conti di pagamento, ma sono necessari ulteriori sforzi per garantire che i clienti esercitino effettivamente il loro diritto di accedere a questo conto.

Maggiori informazioni sul rapporto ESPN e sul network ESPN sono reperibili a questo link:

https://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=en&catId=89&furtherNews=yes&newsId=9764

https://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1135&langId=en

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