L’UE investirà oltre 65 milioni di € per l’espansione di progetti innovativi nel settore delle tecnologie pulite
La Commissione ha selezionato oggi 17 progetti innovativi su piccola scala nel settore delle tecnologie pulite che beneficeranno di oltre 65 milioni di € di finanziamenti nell’ambito del Fondo dell’UE per l’innovazione. I finanziamenti aiuteranno le imprese in Europa, comprese quelle di piccole dimensioni, a introdurre tecnologie pionieristiche sul mercato delle industrie ad alta intensità energetica, delle energie rinnovabili e dello stoccaggio dell’energia. I progetti selezionati riguardano un’ampia gamma di settori, con particolare attenzione alla fabbricazione di componenti per le energie rinnovabili e il vetro, la ceramica e i materiali da costruzione. Alcuni progetti riguardano inoltre i settori dello stoccaggio dell’energia, dell’energia solare, delle energie rinnovabili, del ferro e dell’acciaio, delle raffinerie, dei prodotti chimici, del cemento e della calce e dell’idrogeno.
I progetti selezionati dovrebbero consentire di evitare oltre 1,8 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 equivalente nei primi dieci anni di attività, contribuendo alla decarbonizzazione dell’Europa e alla transizione verso l’energia pulita. Con questi nuovi progetti, il Fondo per l’innovazione amplia il suo ambito geografico, finanziando progetti in un totale di 24 paesi e fornendo per la prima volta un sostegno a progetti lettoni e ungheresi.
I progetti prescelti sono:
Industrie ad alta intensità energetica: 8 progetti che beneficiano di 32,6 milioni di € di finanziamenti dal Fondo per l’innovazione
3 progetti in Italia nei settori del vetro, della ceramica e dei materiali da costruzione;
1 progetto nel settore della raffinazione e 1 nel settore del cemento e della calce, entrambi in Spagna;
1 progetto relativo all’idrogeno in Croazia;
1 progetto relativo al ferro e all’acciaio e 1 nel settore chimico, entrambi in Italia.
Stoccaggio di energia: 2 progetti che beneficiano di 8,4 milioni di € di finanziamenti dal Fondo per l’innovazione
1 progetto in Francia per una rete intelligente multienergetica e 1 in Danimarca per lo stoccaggio di energia termica.
Energie rinnovabili: 7 progetti che beneficiano di 24,4 milioni di € di finanziamenti dal Fondo per l’innovazione
3 progetti sulla realizzazione di componenti per la produzione di energie rinnovabili in Francia, Ungheria e Lettonia;
2 progetti per l’energia solare in Francia e Grecia;
2 progetti sull’uso delle energie rinnovabili per l’industria marittima e la flessografia — uno nei Paesi Bassi e uno in più paesi: Svezia, Finlandia e Lettonia.
Ciascuno dei 17 progetti riceverà sovvenzioni del Fondo per l’innovazione, comprese tra 1,6 e 4,5 milioni di €, finanziate dai proventi del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (EU ETS). Gli importi esatti delle sovvenzioni saranno resi noti una volta completato il processo di preparazione della convenzione di sovvenzione. Un terzo dei beneficiari è costituito da piccole e medie imprese. Oltre ai 17 progetti selezionati, altri 4 progetti promettenti sono attualmente in fase di valutazione per beneficiare dell’assistenza allo sviluppo dei progetti della Banca europea per gli investimenti, che può erogare un sostegno mirato e aiutarli a raggiungere la chiusura finanziaria e a avviarne l’operatività.
In totale nell’ambito dell’invito sono state presentate 72 proposte, 48 delle quali sono state giudicate ammissibili. I progetti ammissibili sono stati oggetto di un’ulteriore valutazione da parte di esperti indipendenti sulla base dei cinque criteri del Fondo per l’innovazione: grado di innovazione, potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, maturità del progetto, scalabilità e efficienza in termini di costi.