ERASMUS+
Il programma Erasmus+, fiore all’occhiello dei programmi UE, è il programma per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa ed offre l’opportunità di studiare, formarsi, acquisire esperienza e fare volontariato all’estero.
Non si rivolge solo agli studenti, ma ad una platea molto vasta di persone e organizzazioni offrendo alle persone la possibilità di condividere esperienze e conoscenze presso istituti e organizzazioni di diversi paesi e può coinvolgere diverse organizzazioni: Università, istituti di istruzione, imprese private, centri di formazione e di ricerca.
Il programma Erasmus+ si avvale della collaborazione di
EACEA (Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura) che è un’agenzia dell’Unione europea istituita il 1º gennaio 2006 per gestire i programmi dell’Unione europea in materia d’istruzione, cultura e nel campo audiovisivo e dipende direttamente dalla Commissione europea.
E di tre agenzie nazionali:
INDIRE istruzione scolastica, istruzione superiore, educazione degli adulti
INAPP Istruzione e formazione professionale
ANG Agenzia nazionale per i Giovani
Il programma Erasmus persegue i seguenti obiettivi:
- sostenere lo sviluppo formativo, professionale e personale degli individui nel campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, in Europa e nel resto del mondo;
- contribuire alla crescita sostenibile, all’occupazione, alla coesione sociale e al rafforzamento dell’identità europea secondo la politica in materia di gioventù all’interno della strategia dell’Unione per la gioventù 2019-2027;
- sviluppare la dimensione europea dello sport.
Si articola in 3 settori – ISTRUZIONE E FORMAZIONE, GIOVANI, SPORT – ognuno affrontato mediante 3 azioni chiave:
- Azione chiave 1: mobilità ai fini dell’apprendimento
- Azione chiave 2: cooperazione tra organizzazioni e istituti
- Azione chiave 3: sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione
Gli obiettivi del programma sono inoltre perseguiti attraverso le Azioni Jean Monnet.
SETTORE ISTRUZIONE E FORMAZIONE
1) Azione chiave 1 “Mobilità ai fini dell’apprendimento”
Priorità tematiche:
- la mobilità degli studenti e del personale dell’istruzione superiore;
- la mobilità dei discenti e del personale dell’istruzione e della formazione professionale;
- la mobilità degli alunni e del personale delle scuole;
- la mobilità del personale dell’istruzione degli adulti;
- le opportunità di apprendimento linguistico, comprese quelle a sostegno delle attività di mobilità.
2) Azione chiave 2 “Cooperazione tra organizzazioni e istituti”
Priorità tematiche:
- i partenariati per la cooperazione e gli scambi di prassi, compresi i partenariati su scala ridotta intesi a promuovere un accesso più ampio e inclusivo al programma;
- i partenariati per l’eccellenza, in particolare le Università europee, i centri di eccellenza professionale e i master congiunti;
- i partenariati per l’innovazione per rafforzare la capacità di innovazione dell’Europa;
- le piattaforme online e gli strumenti per la cooperazione virtuale, compresi i servizi di supporto per eTwinning e per la piattaforma elettronica per l’apprendimento degli adulti in Europa.
3) Azione chiave 3 “Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione”
Priorità tematiche:
- la preparazione e l’attuazione delle agende politiche generali e settoriali dell’Unione nel campo dell’istruzione e della formazione, anche con il sostegno della rete Eurydice o delle attività di altre organizzazioni pertinenti;
- il sostegno agli strumenti e alle misure dell’Unione che promuovono la qualità, la trasparenza e il riconoscimento delle competenze, delle abilità e delle qualifiche;
- il dialogo politico e la cooperazione con i portatori di interessi chiave, comprese le reti a livello di Unione, le organizzazioni non governative europee e le organizzazioni internazionali nel settore dell’istruzione e della formazione;
- le misure che contribuiscono all’attuazione qualitativa e inclusiva del programma;
- la cooperazione con altri strumenti dell’Unione e il sostegno ad altre politiche dell’Unione;
- le attività di diffusione e sensibilizzazione sulle priorità e sui risultati delle politiche europee e sul programma.
SETTORE GIOVANI
1) Azione chiave 1 “Mobilità ai fini dell’apprendimento”
Priorità tematiche
- la mobilità dei giovani;
- le attività di partecipazione dei giovani;
- le attività DiscoverEU;
- la mobilità degli animatori giovanili.
2) Azione chiave 2 “Cooperazione tra organizzazioni e istituti”
Priorità tematiche:
- i partenariati per la cooperazione e gli scambi di prassi, compresi i partenariati su scala ridotta intesi a promuovere un accesso più ampio e inclusivo al programma;
- i partenariati per l’innovazione per rafforzare la capacità di innovazione dell’Europa;
- le piattaforme online e gli strumenti per la cooperazione virtuale.
3) Azione chiave 3 “Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione”
Priorità tematiche:
- la preparazione e l’attuazione dell’agenda politica dell’Unione in materia di gioventù, con il sostegno della rete Youth Wiki;
- gli strumenti e le misure dell’Unione che promuovono la qualità, la trasparenza e il riconoscimento delle competenze e delle abilità, in particolare tramite Youthpass;
- il dialogo politico e la cooperazione con i pertinenti portatori di interessi chiave, comprese le reti a livello di Unione, le organizzazioni non governative europee e le organizzazioni internazionali nel settore della gioventù, il dialogo dell’UE con i giovani e il sostegno al Forum europeo della gioventù;
- le misure che contribuiscono all’attuazione qualitativa e inclusiva del programma;
- la cooperazione con altri strumenti dell’Unione e il sostegno ad altre politiche dell’Unione;
- le attività di diffusione e sensibilizzazione sulle priorità e sui risultati delle politiche europee e sul programma.
Call per organizzazioni che vogliono partecipare all’Erasmus Accreditamento Erasmus 2020 nel campo della gioventù- Scadenza 31/12/2021 – 12:00
SETTORE SPORT
1) Azione chiave 1 “Mobilità ai fini dell’apprendimento”
Priorità tematiche:
In materia di sport, il programma sostiene la mobilità degli allenatori e del personale sportivo nell’ambito dell’azione chiave 1.
2) Azione
chiave 2 “Cooperazione tra organizzazioni e istituti”
Priorità tematiche:
- i partenariati per la cooperazione e gli scambi di prassi, compresi i partenariati su scala ridotta intesi a promuovere un accesso più ampio e inclusivo al programma;
- gli eventi sportivi senza scopo di lucro che mirano a sviluppare ulteriormente la dimensione europea dello sport.
3) Azione chiave 3 “Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione”
Priorità tematiche:
- la preparazione e l’attuazione dell’agenda politica dell’Unione nel settore dello sport e dell’attività fisica;
- il dialogo politico e la cooperazione con i pertinenti portatori di interesse chiave, comprese le organizzazioni non governative europee e le organizzazioni internazionali nel settore dello sport;
- le attività di diffusione e sensibilizzazione sulle priorità e sui risultati delle politiche europee e sul programma, compresi premi e riconoscimenti sportivi.
Azioni Jean Monnet
Il programma sostiene l’insegnamento, l’apprendimento, la ricerca e i dibattiti in materia di integrazione europea tramite le seguenti azioni:
- l’azione Jean Monnet nel campo dell’istruzione superiore;
- l’azione Jean Monnet in altri ambiti dell’istruzione e della formazione;
- il sostegno alle seguenti istituzioni che perseguono una finalità di interesse europeo: l’Istituto universitario europeo di Firenze; il Collegio d’Europa (sedi di Bruges e Natolin); l’Istituto europeo di pubblica amministrazione di Maastricht; l’Accademia di diritto europeo di Treviri; l’Agenzia europea per i bisogni educativi speciali e l’istruzione inclusiva di Odense e il Centro internazionale di formazione europea di Nizza.
Sono ammessi a partecipare al programma i soggetti giuridici pubblici e privati attivi nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport con sede negli Stati membri dell’UE e nei paesi terzi aderenti al programma elencati all’art.16 del Regolamento istitutivo.
La Nuova Programmazione 21-27 avrà a disposizione un bilancio di circa 26 miliardi di Euro.